Siamo al culmine della quarta rivoluzione industriale, dove i mondi digitali, fisici e sociali si intrecceranno oltre la nostra immaginazione. Questo nuovo mondo di innovazione tecnologica cambierà il modo in cui viviamo, lavoriamo e comunichiamo. Le aziende saranno costrette a evolvere il proprio approccio tecnologico nella creazione e nella fornitura di prodotti ed esperienze di nuova generazione in grado di soddisfare le richieste dei clienti in termini di informazioni e contenuti di alta qualità in tempo reale.
L’edge computing è un componente fondamentale di questa innovazione e consentirà alle aziende di offrire soluzioni a latenza ultra bassa e di alta qualità ai propri utenti finali. Ma cos’è esattamente l’edge computing? È diventato un termine popolare che può significare molte cose diverse a seconda di chi stai parlando o quale applicazione o caso di utilizzo stai considerando. Quindi tuffiamoci.
Edge calcolo defined
L’edge computing consente di calcolare o elaborare i dati in corrispondenza o in prossimità della fonte (cioè più vicino all’utente finale).
Tuttavia, diversi fattori influenzano il modo in cui l’edge computing può essere utilizzato, tra cui:
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Il caso di utilizzo o il problema che si sta tentando di risolvere
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Aspettative relative alla velocità (latenza) e alla qualità del servizio
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Costo
Ad esempio, l’esperienza di realtà virtuale mobile (VR) richiederà una latenza ultra bassa (<10 ms), ma i costi e il throughput per distribuirla saranno elevati. I sensori città intelligenti possono consentire una latenza aggiuntiva, ma il costo per la trasmissione dei dati sarà inferiore.
L’altro motivo per cui l’edge computing è così complesso è che ci sono più bordi tra cui scegliere. Il trucco per capire quale vantaggio è necessario è determinare la velocità e la qualità dell’esperienza corrette per il proprio caso di utilizzo specifico, allineandosi al contempo alle aspettative aziendali e ai costi che si è disposti a pagare.
I bordi multipli possono essere classificati come segue:
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Bordo del dispositivo
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5G Edge
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CDN Edge
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Il cloud
Bordo del dispositivo
All’edge dei dispositivi, i dispositivi degli utenti finali gestiscono i carichi di lavoro di elaborazione. In questo caso, il computing e lo storage disponibili sono notevolmente inferiori, ma il caso d’uso consente un’elaborazione dei dati quasi in tempo reale. Ad esempio, i requisiti di latenza, privacy e larghezza di banda per le auto a guida autonoma rendono impraticabile il recupero dei dati dal cloud. L’edge computing ai margini dei dispositivi è anche costoso a causa dei costi iniziali dell’hardware e dell’uso di tecnologia proprietaria. Anche queste implementazioni sono molto più difficili da scalare. Ciò offre alle aziende l’opportunità di migrare i workload Device Edge alla CDN Edge, riducendo i costi e mantenendo la scalabilità.
5G Edge
Il 5G Edge offre la latenza più bassa possibile (generalmente inferiore a 10 ms, ma con una larghezza di banda più elevata fino a 1 Gbps). Il 5G Edge contiene la piattaforma MEC (Multi-Access Edge Computing), che consente l’elaborazione e lo storage in prossimità degli utenti finali. Esempi di casi di utilizzo che richiedono la piattaforma 5G Edge/MEC sono Internet of Things (IoT), IoT industriale (IIoT), realtà aumentata e virtuale (AR/VR), streaming video in tempo reale, produzione industriale e chirurgia robotica.
La capacità di supportare questi casi d’uso è ostacolata dalla necessità di una maggiore adozione del 5G (sia a casa che su dispositivi mobili) e dalla finalizzazione degli standard di settore. Fino a quando ciò non si verifica, CDN Edge può essere una soluzione intermedia che colma il divario dal cloud all’edge 5G. Visita questa pagina per saperne di più sulla piattaforma Verizon 5G Edge e MEC.
CDN Edge
CDN Edge offre una maggiore capacità di elaborazione rispetto al 5G Edge/MEC e supporta anche un’elevata larghezza di banda, ma la latenza è leggermente aumentata, >da 10 ms a.
Le aziende che trasferiscono le loro applicazioni e i loro carichi di lavoro dal cloud al CDN Edge trarranno vantaggio da una latenza inferiore e, in ultima analisi, da un’esperienza migliore per i clienti. La rete di distribuzione Verizon Media, ora Edgio, offre oltre 250 Tbps di capacità di uscita ed è ampiamente collegata a oltre 7.000 reti dell’ultimo miglio, fornendo scalabilità globale, prestazioni e velocità.
Il cloud
Il cloud offre capacità di elaborazione e storage ancora maggiori. Tuttavia, la latenza è anche maggiore, da >100 ms a 500 ms in base all’applicazione o al caso di utilizzo. Non è necessaria alcuna infrastruttura per eseguire i carichi di lavoro nel cloud e provider di servizi cloud come Amazon, Azure e Google offrono in genere modelli pay-as-you-go, che riducono ulteriormente i costi. Esempi di cloud computing includono elaborazione video, analisi dei big data, storage di contenuti e formazione sui modelli di intelligenza artificiale.
Conclusione
L’edge computing è una soluzione perfetta per le aziende che desiderano sviluppare nuove applicazioni ad alte prestazioni o per ridurre i costi dei servizi cloud man mano che spostano le applicazioni e i carichi di lavoro esistenti dal cloud più vicino agli utenti finali. Ma ci sono più margini, dall’edge dei dispositivi all’edge del cloud computing. La scelta dell’edge dipende dal caso di utilizzo e dai requisiti di velocità, qualità dell’esperienza utente e costo. CDN Edge offre un’opportunità significativa per molti casi di utilizzo in cui le tolleranze di latenza sono comprese >tra 10 ms e <25 ms. Può anche fungere da ponte per le aziende che desiderano migrare i carichi di lavoro dalla periferia dei dispositivi per ottenere scalabilità o per le aziende che desiderano eseguire le proprie applicazioni sulla piattaforma 5G Edge/MEC una volta implementata su larga scala.